I presupposti...

 

I presupposti dai quali parte l’impegno del Presidente A.N.L.A.

L’aspetto più importante della nostra Associazione è di realizzare, nella piena autonomia, di mantenere il legame territoriale che l’individuo ha costruito durante la propria esistenza.

L’Azienda nella sua complessità, prima di essere uno strumento di realizzazione del profitto, è composta da persone che sono impegnate nel contribuire al benessere per sé e per la società, perciò dobbiamo tenere presente che, al proprio interno, esistono culture e formazioni che guidano l’uomo durante tutto il proprio percorso di vita.

I punti importanti da non dimenticare sono:

1. Il Giovane “apprendista” che si trova impegnato nello studio o nel lavoro (16/28 anni) merita attenzione durante il periodo di crescita delle sue capacità attitudinali;

2. L’Azienda, sulla base delle attività che svolge e delle proprie strategie, contribuisce alla formazione dell’individuo, sia lavorativa che personale.

3. L’impegno del giovane è indispensabile, cercando di esprimere nel luogo di lavoro le proprie capacità professionali.

4. L’Azienda genera sul territorio, una cultura lavorativa consentendo all’ambiente aziendale di essere un luogo di integrazione delle diversità, nel reciproco impegno.

5. L’Anziano è importante in quanto portatore d’esperienze e di conoscenze sotto tutti gli aspetti; è impegnato a trasmettere la propria esperienza alle nuove generazioni, è fondamentale per la sua testimonianza quale capacità di trasferimento alle future generazioni della cultura del lavoro inteso come fonte essenziale per la vita d’ogni uomo. 

6. Il Lavoro, la Scuola, l’Azienda e l’Anziano devono essere considerati la base fondamentale della Società, con regole di legalità, di diritti e di doveri, senza i quali la Società stessa sarebbe una società alla deriva, quindi debbono agire in sintonia, per evitare dispersione di risorse umane ed economiche.

7. Un’Azienda che ha come unico ed esclusivo obiettivo il profitto, senza tenere conto d’altri problemi di carattere sociale, che non ha lungimiranza verso l’anello forte di congiungimento che è l’uomo nel suo insieme, non ha futuro, quindi, l’Azienda non può ignorare l’esistenza di queste problematiche di carattere sociale.

8. Per l’Azienda l’insieme di tutti gli elementi sopra enunciati, se reciprocamente sostenuti e stimolati, possono essere fonte di una lodevole immagine e di grande attenzione da parte del mondo esterno.

9. Le Associazioni che si costituiscono legalmente e si confrontano con le attività aziendali esistenti sul territorio, sono una grande ricchezza sociale, pertanto è necessario che le persone che hanno contribuito a far crescere tutte queste componenti abbiano un riconoscimento da parte delle Aziende stesse e delle Istituzioni, per il grande lavoro che svolgono.

10. Ciò che è stato elencato rappresenta un insieme di fattori importanti per iniziare a migliorare la conoscenza delle esigenze Aziendali sul territorio, ad agire in sintonia con le Società in ambito territoriale locale e non solo, a concretizzare gli obiettivi finali.

 

Stezzano, 2 gennaio 2015

IL PRESIDENTE A.N.L.A

Mario M.d.L. Ubbiali

 

 

A.N.L.A. Bergamo