Coop Seniores Legler

STORIA

ORGANIGRAMMA

TESSERAMENTO

CONTATTI


 

STORIA

Le origini della Cooperativa

La Cooperativa Legler è la più antica Cooperativa di consumo della provincia di Bergamo, nata nel 1901 come Società Cooperativa fra gli addetti del Cotonificio Legler Hefti & C. di Ponte San Pietro, su iniziativa dei proprietari del Cotonificio stesso. Matteo Legler si recava spesso in Inghilterra per acquistare le macchine tessili: era rimasto impressionato dall'esistenza in quel paese di cooperative, sorte per iniziativa degli imprenditori, con lo scopo di garantire l'approvvigionamento di generi di consumo a prezzi ribassati, viste le condizioni di bassi livelli salariali e di scarso potere d'acquisto degli operai. Dopo la prima idea sorta in lui della creazione della Cooperativa, Matteo Legler accolse con entusiasmo la richiesta presentatagli in tal senso dai suoi operai: fu così che con atto del notaio Virginio Ghezzi nacque il 7 luglio 1901 la Società Cooperativa di Consumo fra gli addetti del Cotonificio Legler Hefti & C. di Ponte San Pietro. Si trattava di una società cooperativa fondata con lo scopo di 'acquistare all'ingrosso derrate alimentari per rivenderle a soci e non soci a prezzi fissi i più miti correnti'.


Tutti i dipendenti del Cotonificio potevano diventare soci della Cooperativa: in numerosi casi la famiglia Legler e l'azienda regalarono quote ai dipendenti perché potessero entrare a far parte della Cooperativa. Nel 1905 il capitale sociale superò le 30.000 lire proprio con l'importo delle azioni elargite dalla ditta Legler ai suoi operai. Per permettere anche ai soci meno abbienti di fare i loro acquisti fu introdotta nel 1907/1908 la vendita a credito: fino a non molto tempo fa nel ricordo degli anziani era ancora presente il 'Libretto', dove venivano segnate le spese che potevano essere pagate a fine mese anche con una trattenuta sulla busta paga, nel caso di dipendenti Legler. La prima sede della Cooperativa in contrada Baradel a Ponte San Pietro era un negozio completamente diverso da quelli esistenti nel paese: ampio, luminoso e pulito, era organizzato per reparti di vendita con i banchi della salumeria, della macelleria, della drogheria e della frutta e verdura. Esisteva anche il forno per il pane ed un reparto per la macellazione, oltre al reparto dei tessuti, che naturalmente proponeva tessuti della ditta Legler. In fondo si trattava già di un supermercato ante litteram.


Dalla prima alla seconda guerra mondiale

Nel 1919 la Cooperativa modificò lo statuto sociale assumendo la denominazione di 'Cooperativa di consumo fra gli addetti al Cotonificio Legler & c. di Ponte San Pietro' con lo scopo di procurare col maggior vantaggio possibile i principali generi di consumo ai soci e al pubblico consumatore. Il numero dei soci continuava intanto ad aumentare; venne aperta una succursale a Brembate di Sopra e si ampliò la sede di Ponte San Pietro, con la costruzione di nuovi locali per la vendita e per la conservazione delle merci. Durante la Seconda guerra mondiale la situazione diventò però sempre più difficile: molti dipendenti erano sotto le armi, i generi alimentari scarseggiavano e molti soci chiesero il recesso a causa delle difficoltà economiche e finanziarie delle famiglie. Ma il momento peggiore nella storia della Cooperativa Legler furono senza dubbio i bombardamenti del 20 ottobre e del 4 novembre 1944. Lo stabile della sede centrale della Cooperativa venne danneggiato in maniera irreparabile e morirono sotto le bombe il Direttore insieme ad alcuni dipendenti, oltre agli operai della squadra di primo intervento del Cotonificio Legler.


Dagli anni ’50 ad oggi

La Cooperativa poté, con l'aiuto della famiglia Legler, ricominciare l'attività, trasferendosi provvisoriamente in alcuni locali in piazza della Libertà e finalmente nel 1956 venne inaugurata la nuova sede, ricostruita nello stesso luogo in cui sorgeva la precedente. Nel giro di pochi anni, la Cooperativa ha conosciuto una crescente modernizzazione arrivando nel 1962 ad aprire uno dei primi supermarket della penisola. La decisione di trasformare il tradizionale negozio in un self service venne presa dietro suggerimento dei signori Legler, che inviarono il giovane direttore Flavio Ludrini in Svizzera presso la Migros, perché potesse conoscere sul campo i segreti e le tecniche della grande distribuzione, allora quasi sconosciuta in Italia. E sicuramente apprese bene l'arte se tra gli anni Sessanta e Settanta la Cooperativa conobbe un momento di crescita e di espansione notevolissimo. Ricorda una cliente che "appena aperto, il Legler Market mi lasciava un po' perplessa. Poter prendere la merce direttamente, spingere il carrello tra i banchi e poi pagare alla cassa: non ero abituata, però ero bello, sembrava di essere in quei film americani!"
Gli anni Settanta segnano per la Cooperativa l'inizio di una nuova distribuzione sul territorio. Perde il suo 'carattere' specificatamente legato alla zona di Ponte San Pietro a vantaggio di una sua presenza a più largo raggio, con l'apertura di nuove succursali a Seriate e a Calolziocorte. La spinta espansionistica e la vitalità della Cooperativa nascono da esigenze interne, per la necessità di avere disponibili nuove superfici di vendita in relazione allo sviluppo delle vendite sia in campo alimentare sia in campo tessile e alla opportunità di allargare l'assortimento delle merci, ma anche come risposta ad una sempre maggiore concorrenza. Tra il 1975 e il 1976 l'apertura di due supermercati concorrenti nell'immediata periferia di Bergamo, verso Ponte San Pietro, spingono la Cooperativa a chiudere alcuni piccoli punti vendita, ma non si tratta di un ridimensionamento, bensì di miglioramento della rete di vendita. La prova è nel fatto che nel 1980 la cooperativa si estende anche in provincia di Milano, nel comune di Vimercate. Sono questi gli anni in cui la Cooperativa si ristruttura, venendo incontro alle nuove esigenze del mercato. Lo stesso rapporto con il cliente muta. La Cooperativa viene così ad anticipare quella politica di maggiore attenzione verso quest'ultimo oggi così diffusa. Un esempio concreto è l'istituzione del 'premio fedeltà agli acquirenti di generi alimentari'.

Gli anni Ottanta si aprono all'insegna di una sempre maggiore concorrenza, che diventa, però, motivo di nuove iniziative. Oltre ad ampliare le attività di promozione verso la clientela, la Cooperativa attua una politica di allargamento aprendo nuove succursali a Dalmine e a Cassano d'Adda. Queste nuove acquisizioni si aggiungono alle ristrutturazioni delle sedi già esistenti: nel 1988 viene ristrutturata la sede di Ponte San Pietro e nel 1991 la succursale di Seriate. Nel 1987 vengono trasferiti gli uffici, e la sede amministrativa della Cooperativa, da Ponte a Presezzo. I nuovi tempi obbligano a modificare abitudini e vecchi modi di operare per poter rimanere sul mercato, ma la Cooperativa riesce sempre a superare le difficoltà contingenti grazie all'attaccamento dei Soci e alla disponibilità dei dipendenti, con una potenzialità tale da continuare a contrastare la concorrenza, grazie soprattutto all'alto grado di fidelizzazione della clientela. Negli anni più recenti, la Cooperativa apre nuovi punti vendita alimentari in Presezzo, Bonate sopra, Treviolo, Gorle, Paladina e Cene e al momento da lavoro ad oltre duecento dipendenti. Oggi la Cooperativa Legler, forte dei suoi 36 milioni di euro di fatturato annuo, si presenta come una moderna società commerciale, con nove punti di vendita nel settore alimentare e sei nel tessile, nelle province di Bergamo, Lecco e Milano.

Per statuto la Cooperativa non ha fini di lucro. Il suo punto di forza è stato ed è la base sociale, composta di oltre 22.500 soci, ai quali riserva sconti ed agevolazioni particolari. Fra queste, i premi allo studio erogati annualmente a beneficio degli studenti figli di soci.

 

ORGANIGRAMMA

In carica fino al 31/12/201...

  • Presidente: m.d.l. Rag. Russo Consolato
  • Vice Presidente: Rag. Valvassori Franco
  • Segretario: Taroni Grazia
  • Tesoriere: Rag. Valvassori Franco, Taroni Grazia (Telefono. 035.41.58.111)

 

TESSERAMENTO

La quota annuale d'iscrizione ammonta a € 12,00


Dati per il Versamento

  • Beneficiario: 
  • Banca: 
  • Conto Corrente: 
  • IBAN: 
  • Causale: Tesseramento A.N.L.A. 2016


Convenzioni per i Tesserati

  • Pratiche Fiscali 
  • Pratiche Fiscali (730 – UNICO)
  • Tasse Comunali
  • Assistenza Legale
  • Reversibilità
  • Successioni
  • Domande per invalidità
  • Domande di Pensione
  • Domande per Insignazione a Maestro del Lavoro e Cavalierato
  • Convenzioni (con Negozi, Cliniche, Assicurazioni, Patronato e altro)
  • Tutte le convenzioni ANLA Bergamo consultabili nella sezione "convenzioni" di codesto sito. 

Iniziative per i Tesserati

  • Ricreative: Bocce, Pesca, Ciclismo, Sci, Podismo
  • Culturali: Visite museali, Teatro, Bandi di concorso "Premio Laurea e di Studio" 
  • Turistiche: Gite giornaliere, Crociere, Soggiorni Climatici/Marini/Montani e altro
  • Servizio Volontario: Autisti Volontari A.N.L.A. (n.8) per Associazione A.N.M.I.C. Provinciale per il trasporto di persone diversamente abili e dializzati e non solo, in ospedali e/o cliniche.

CONTATTI

Ufficio Soci Cooperativa Legler
società Cooperativa
Via G. Carducci, 5 - 24030 Presezzo (Bg)
Telefono: 035.41.58.128
Fax: 035.41.58.126
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 


Giorni e Orari di Apertura della sede:

  • dalle 8:30 alle 12:15

 

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A.N.L.A. Bergamo